Confindustria pubblica la nuova Guida Operativa per gli enti privati in merito alla disciplina Whistleblowing. Entro il 17 dicembre 2023 l’attivazione del canale di segnalazione interno
Con l’obiettivo di contrastare gli illeciti nelle organizzazioni pubbliche e private è stata emanata la Direttiva europea sul “Whistleblowing”, recepita in Italia con il Decreto legislativo n. 24/2023. Tale Decreto ha introdotto l’obbligo di misure minime di protezione per le persone che segnalano violazioni di normative nazionali o dell’Unione Europea, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo.
Per le aziende private con un numero di dipendenti tra i 50 e i 249 e le aziende che adottano modelli di organizzazione e gestione di cui al D.Lgs. n. 231/2001, l’obbligo di creazione di un canale di segnalazione, è da predisporre entro il 17 dicembre 2023.
Quale è il quadro legislativo di riferimento per il Whistleblowing?
A completare il contesto normativo, sono state pubblicate Linee Guida ANAC del 12 luglio 2023, sulle procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne e che hanno fornito indicazioni e principi per la strutturazione dei canali interni.
Contenuti della Guida Operativa di Confindustria
Successivamente al recepimento della disciplina europea Whistleblowing, Confindustria elabora una “Guida operativa” che contiene indicazioni utili per imprese e Associazioni nell’implementazione degli adempimenti previsti.
Il documento offre suggerimenti pratici per definire le procedure interne, naturalmente da declinare in funzione delle specificità dell’azienda, come per esempio: la scelta e l’istituzione del canale di segnalazione interno; l’individuazione del soggetto chiamato a gestire la segnalazione e le attività da svolgere.
Nella Guida Operativa, sono affrontati le seguenti tematiche:
- Ambito di applicazione della norma
- Canali di segnalazione (interno ed esterno) e la loro gestione
- Possibili “condivisioni” del canale di segnalazione nell’ambito di gruppi industriali
- Aspetti relativi alla normativa privacy
- Connessioni con il D. Lgs. 231/2001
- Aspetti della formazione e dell’informazione