La Norma Tecnica UNI ISO 11228-1:2022 “Ergonomia-Movimentazione manuale-parte 1: sollevamento, abbassamento e trasporto”, sostituisce integralmente la precedente UNI ISO 11228-1:2009.
In Italia, il 24 marzo 2022 è entrata in vigore la Norma UNI ISO 11228-1:2022 “Ergonomia-Movimentazione manuale-parte 1: sollevamento, abbassamento e trasporto”, la norma specifica i limiti raccomandati per il sollevamento, l’abbassamento e il trasporto manuale, tenuto conto della intensità, della frequenza e della durata del compito lavorativo.
Definizione: movimentazione manuale dei carichi
La Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC) è definita dall’ art. 167 del D. Lgs. 81/08 come l’insieme delle “operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari”.
La Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC) può rappresentare un rischio in relazione a:
- caratteristiche, peso, ingombro e posizione del carico;
- sforzo fisico richiesto per movimentare il carico;
- caratteristiche dell’ambiente di lavoro (spazio disponibile, tipo di pavimentazione, dislivelli, microclima);
- esigenze connesse all’attività;
- fattori individuali di rischio.
La normativa (art. 168 del D. Lgs. 81/08) stabilisce che il datore di lavoro deve adottare le misure organizzative necessarie e ricorrere ai mezzi appropriati, in particolare attrezzature meccaniche, per evitare la necessità di una Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC) da parte dei lavoratori.
Le modifiche introdotte dalla nuova normativa sono notevoli, sia dal punto di vista dell’approccio che dalle modalità di esecuzione della valutazione del rischio, obbligatoria (D. Lgs. 81/08).
Applicazione della nuova norma
La parte 1 rapporta le attività di sollevamento di carichi e di sollevamento e trasporto.
Non si cura delle attività traino e spinta, per le quali c’è la UNI ISO 11228-2, e le attività di sovraccarico degli arti superiori per i quali si applica la UNI ISO 11228-3.
L’obiettivo della norma è fornire dei limiti raccomandati per poter definire accettabile o meno una determinata situazione di lavoro connessa al rischio di sovraccarico. Si tratta di sollevamento e trasporto di oggetti di peso uguale o superiore a 3 kg e con una velocità di spostamento compresa tra 0,5 e 1 metro al secondo su un percorso orizzontale.
Lo sviluppo della valutazione MMC con la nuova normativa
La normativa prevede per le azioni che comportano sollevamento/abbassamento di un carico, un processo di valutazione a step consequenziali e ampliamento delle modalità di calcolo dell’Indice di Sollevamento nella fase di valutazione approfondita; vengono rivisti i pesi limite di riferimento e, infine, vengono modificate le fasce di rischio associate ai valori finali dell’Indice di Sollevamento.
Per le azioni che comportano trasporto in piano di un carico viene introdotto un processo di valutazione a step successivi che permette di verificare le condizioni di accettabilità del rischio.
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Fonte D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 – NORMA UNI ISO 11228-1:2022
SERVIZI SGI
Redazione DVR e valutazione dei rischi specifici quale la movimentazione manuale dei carichi (MMC) attraverso la metodologia di valutazione proposta dalla norma UNI ISO 11228 entrata in vigore il 24 marzo 2022.
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