Lavoratori positivi al Covid: decade l’isolamento, resta la raccomandazione di utilizzo mascherina

Il Ministero della Salute con il decreto legge n.105 del 10 agosto 2023 ha abolito gli obblighi in materia di isolamento per le persone positive al Covid e l’auto-sorveglianza per i contatti stretti.

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legge n.105 del 10 agosto 2023 che aggiorna le misure da adottare per i soggetti positivi al tampone Covid19 ovvero, non è più obbligatorio l’isolamento per cinque giorni, di conseguenza viene anche meno il divieto di muoversi dalla propria abitazione o dimora.  Abrogata per chi ha avuto contatti con persone positive anche l’auto-sorveglianza e l’obbligo di indossare le mascherine al chiuso o in presenza di assembramenti. 

Il Ministero della Salute con la Circolare 25613/2023 dell’11 agosto ha poi chiarito alcuni comportamenti e precauzioni auspicabilmente da adottare nel caso di positività, al fine di prevenire la trasmissione del virus:

Soggetti positivi al Covid

Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento.

A titolo di precauzione si consiglia di:

  • Indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone.
  • Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi.
  • Applicare una corretta igiene delle mani.
  • Evitare ambienti affollati.
  • Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio.
  • Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse.
  • Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

Contatti stretti di soggetti positivi al Covid

Per queste persone non si applica nessuna misura restrittiva. Si raccomanda comunque che le stesse pongano attenzione all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto. Nel corso di questi giorni è opportuno che la persona eviti il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza. Se durante questo periodo si manifestano sintomi suggestivi di Covid-19 è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare per SARS-CoV-2.

Fonte: Ministero della Salute

Ti piacciono i nostri contenuti?

Non perderti nessuna novità con la newsletter SGI | Sistemi Gestione Integrata

Appuntamento mensile dedicato agli aggiornamenti normativi e adempimenti in materia di salute, sicurezza sul lavoro, ambiente, sistemi di gestione e privacy. Uno strumento utile per essere sempre aggiornati, conoscere le nostre attività formative ed eventi e condividere le informazioni con i collaboratori.

Iscriviti alla newsletter SGI - sicurezza sul lavoro