Il CPI è un documento che certifica la sussistenza di tutti i requisiti di sicurezza antincendio, garantendo il rispetto della normativa in materia di prevenzione degli incendi.

Preparazione e predisposizione della documentazione per il rilascio sia di nuovo CPI che di rinnovo di quello esistente.

L’obbligo di richiedere il CPI per le attività soggette ricade sul Datore di Lavoro che dovrà provvedere a presentare istanza ai Vigili del Fuoco prima di iniziare l’attività lavorativa, chiedendo il controllo di prevenzione incendi, inoltrando la seguente documentazione:

• segnalazione certificata di inizio attività (SCIA);
• asseverazione del tecnico;
• documentazione tecnica;
• dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio;

Il Comando verificherà la completezza formale dell’istanza in caso di esito positivo, ne rilascia ricevuta e successivamente, entro 60 giorni, procederà ad effettuare i controlli di rito.

In caso di esito positivo, entro 15 giorni dall’effettuazione della visita tecnica verrà rilasciato il CPI intestato al Datore di Lavoro.

Il CPI di norma ha una durata quinquennale, al termine dei quali sarà necessaria la richiesta di rinnovo periodico di conformità antincendio. La procedura va effettuata dal Datore di Lavoro tramite una dichiarazione attestante l’assenza di modifiche alle condizioni di sicurezza antincendio con allegato la documentazione prevista. Tuttavia a seguito delle modifiche e variazioni come sotto, sarà necessario il rinnovo immediato.

• modifiche strutturali
• modifiche al processo lavorativo
• nuova destinazione dei locali
• variazioni quantitative o qualitative delle sostanze pericolose