MUD, ORSO, AIDA, AUA, AIA
Fermo restando possibili deroghe o rinvii, di seguito riepiloghiamo le principali scadenze in materia di ambiente previste per lâanno 2023.
Scadenze ambiente 15 gennaio 2023
Scarichi idrici: denuncia delle acque al Comune/Ente Gestore
Scade il termine previsto per denunciare al Comune/Ente Gestore la quantitĂ e la qualitĂ delle acque utilizzate nel ciclo produttivo e scaricate nella pubblica fognatura per:
~ Regione Lombardia, Ente Gestore Cogeide
Scadenze ambiente 31 gennaio 2023
- Scarichi idrici: denuncia delle acque al Comune/Ente Gestore
Scade il termine previsto per denunciare al Comune/Ente Gestore la quantitĂ e la qualitĂ delle acque utilizzate nel ciclo produttivo e scaricate nella pubblica fognatura per:
~ Regione Lombardia, Ente Gestore Amiacque (Gruppo CAP Holding) – CittĂ Metropolitana di Milano
~ Regione Lombardia, Ente Gestore Alfa S.r.l. – Provincia di Varese
~ Regione Lombardia, Ente Gestore Uniacque S.p.a. – Provincia di Bergamo
Scadenze ambiente al 28 febbraio 2023
- Relazione annuale ADR
Relazione annuale ADR – Consulente merci pericolose ADR/RID - Relazione annuale AMIANTO
Secondo le indicazioni di ogni Regione, le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o svolgono attivitĂ di smaltimento o di bonifica, devono inviare ogni anno entro il 28 febbraio la relazione sullâattivitĂ svolta nellâanno solare precedente. Lâobbligo è per le sole imprese che svolgono direttamente con le loro maestranze e attrezzature attivitĂ di bonifica di manufatti e strutture contenenti amianto. - CONAI
Gli esportatori di imballaggi vuoti o di merce imballata (âimballaggi pieniâ), devono inviare a CONAI i moduli per lâesenzione dellâapplicazione del contributo ambientale, ove prevista. - Registro pile e accumulatori
I produttori iscritti al Registro Nazionale Pile e Accumulatori devono presentare la Comunicazione annuale sulle quantitĂ di pile e accumulatori immesse sul mercato nel corso del 2022.
Scadenze ambiente al 31 marzo 2023
- A.U.A. PO.INT. (Portale Integrato per i dati di autocontrollo aziende non A.I.A.)
Comunicazione dei dati relativi agli autocontrolli effettuati nellâanno 2022 tramite portale A.U.A. PO.INT entro il 31 marzo 2023 (PER IL 2023 PROROGATO AL 31 LUGLIO 2023).
Per lâanno 2022 la compilazione dellâapplicativo è obbligatoria per le aziende in possesso dellâautorizzazione in via generale ex art.272 c.2 ai sensi della Dgr 983 /2018.; i dati da caricare sono relativi al 2022 (considerata la frequenza biennale per le emissioni convogliate se per anno 2022 non sono previste analisi alle emissioni la sezione âCampioniâ rimane non compilata). Vanno inoltre caricati- se previsti- nella sezione âDocumentazioneâ
– Bilancio di massa COV
– Emissioni diffuse da lavorazioni meccaniche (All.32)
– Analisi di messa a regime (se effettuate)
Per le altre tipologie di autorizzazione permane nel 2022 il regime di adesione volontaria tenuto conto del calendario di progressiva obbligatorietĂ riportato allâinterno della DGR 5773/2021. - Bilancio di massa
Presentazione all’ARPA competente del bilancio di massa delle emissioni in atmosfera del 2022 relativamente all’impiego di COV quali prodotti verniciati, catalizzatori, diluenti e solventi organici. - Scarichi idrici: denuncia delle acque al Comune/Ente Gestore
Scade il termine previsto per denunciare al Comune/Ente Gestore la quantitĂ e la qualitĂ delle acque utilizzate nel ciclo produttivo e scaricate nella pubblica fognatura per:
~ Regione Lombardia, Ente Gestore Metropolitana Milanese – CittĂ di Milano
~ Regione Lombardia Ente Gestore per la Provincia di Monza e Brianza
Scadenze ambiente al 30 aprile 2023
- Piano gestione solventi (PGS)
Da aggiornare almeno una volta l’anno entro il 30 aprile 2022. - IPPC-IPTR
I gestori di ciascun complesso che intraprende una o piĂš attivitĂ previste nellâallegato I a regolamento UE devono comunicare, riferito allâanno precedente, i dati quantitativi di emissioni nellâaria, nellâacqua, e nel suolo di ciascuna sostanza inquinante, dei trasferimenti fuori sito di rifiuti pericolosi, e dei trasferimenti fuori sito, in acque reflue destinate al trattamento, di qualsiasi sostanza inquinante indicata nellâallegato II â Riferimenti Normativi: Regolamento UE 166/2006. - O.R.S.O. (PER IL 2023 PROROGATO ALL’8 LUGLIO 2023).
I soggetti obbligati alla compilazione sono i Comuni e gli impianti di recupero e smaltimento rifiuti. - AIDA
Tutti gli stabilimenti soggetti ad AIA sono obbligati a trasmettere i dati relativi agli autocontrolli previsti nelle autorizzazioni integrate ambientali. - MUD (PER IL 2023 PROROGATO ALL’8 LUGLIO 2023)
E’ necessario comunicare alla Camera di Commercio territorialmente competente i dati relativi ai rifiuti prodotti e gestiti nel corso del 2022, tramite la presentazione del MUD secondo il modello vigente.